Archive for agosto 17th, 2013

  • Si comincia a festeggiare!!

    Questo è il week end che precede il mio compleanno, che per la prima volta nella mia vita, credo, capita di lunedì. COME SI FA A FESTEGGIARE I COMPLEANNI DI LUNEDI”??????

    Però a volere essere fatalisti, ho ipotizzato che non a caso cade proprio ad inizio settimana… il resto della mia ipotesi la potete indovinare da soli ;-)

    Comunque, vediamo un po’ da dove inizio oggi a raccontare: ah si giovedì sera,  dopo il lavoro sono andata a bere un drink con My, la sorella di Tung. Avevamo proprio bisogno di un momento fra ragazze.. e l’abbiamo avuto! Abbiamo parlato di un sacco di cose, dei nostri obiettivi, di quello che vogliamo diventare, per poi passare a discorsi su vestiti e scarpe e concludere con il tema “guys”. Parlando del primo, ci siamo trovate d’accordo su una cosa: vogliamo avere successo. Lei nel campo della moda come fashion stylist ( guardate caso, lo stesso lavoro di mia sorella) io in quello ritrovato dell’aiuto umanitario. Entrambe, se pensiamo ad un futuro non troppo lontano, vediamo noi stesse come donne indipendenti e affascinanti. Let’s make it a reality, don’t ya????

    Sull’ultimo, abbiamo parlato parecchio: lei è nella mia stessa situazione di due anni fa: si sente un po’ imprigionata in una relazione con un ragazzo gentilissimo e di per sè fantastico, ma che le impedisce di essere se stessa. Donne, capite vero quello che intendo? Ecco. Quindi non sa cosa fare, se prendere la fatidica decisione o se continuare così finchè la relazione morirà naturalmente.

    In quanto a me, My mi ha dato la notizia più imbarazzante di sempre: suo babbo, ha trovato la lettera che avevo scritto a Tung domenica, prima che succedesse il casino. Non mi ricordo se ne ho già parlatao di questa lettera; in poche parole gli avevo scritto qualche riga riguardo proprio suo padre e la sua malattina, e più di una pagina su di lui, sul fatto che deve riprendersi in mano perchè ha moltissimi talenti e deve solo capire come fare a sfruttarli etc etc etc.

    Beh, suo babbo l’ha trovata e ha chiesto a My di tradurgliela. Lei ne ha tradotto solo una parte, generalizzando il tutto dicendo che ritenevo Tung un bravo ragazzo ma troppo immaturo ancora e che doveva crescere. Suo padre si è trovato completamente d’accordo con me. Ha chiesto a sua sorella se fossimo innamorati e poi le ha chiesto perchè fosse finita e di nuovo, lei, le ha raccontato a grandi linee. La risposta di lui è stata quella che desideravo: ha detto che Tung è uno stupido, che non vuole che quell’altra ritorni perchè non va bene per lui e ha creato solo problemi e che invece vuole che Io ritorni con suo figlio. Credo che quest’ultima parte però non si avvererà.. I am sorry!

    By the way, venerdì è stato giorno di regali: in primis, il business man inglese mi ha regalato un’intera scatola di prodotti italiani che sua moglie aveva portatd dalla toscana: prosciutto, spezie, pasta, vino, spezie varie… tonnellate e tonnelate davvero! Anche My mi ha fatto un regalo, o meglio tanti: anelli, collane, orecchini e braccialetti per ravvivare il mio stile povero di accessori.. ;-) posso essere più fortunata di così?

    Ma non è finita qui: mentre mangiavamo Gimbap al take away coreano e facevamo le stupide come si è solito fare tra amiche, ci è venuta un’idea geniale. Non so come sia scappata fuori dalle nostre teste, ma se ci lavoriamo sopra per bene, potrà diventare un business non indifferente. Non posso dire altro, ma siamo eccitatissime!

    Per ultimo devo raccontare di oggi: questa mattina mi sono svegliata tardi e ho fatto tutto con calma. Poi verso l’ora di pranzo sono andata all’orfanotrofio. Finalmente! Non vedevo l’ora!! La mia piccolina era lì, che mi aspettava: appena mi ha visto, mi si è arrampicata in braccio, tenenedomi strettissimo. Mi sono commossa subito. Ah di. Non ci posso fare niente. è cresciuta un sacco comunque! ed è cicciottissima! Vedo che sta meglio, finalmente. E stranamente, da quando non mi gratto più, non lo fa più neanche lei. Abbiamo riso e giocato insieme e l’ho fatta camminare. Adesso lo fa da sola. Bellissimo!!! E troppo emozionante.. Mi è mancata così tanto… Poi però è stata l’ora del sonnellino. Ma lei lo sa che quando si addormenta io me ne vado, quindi è una lotta, ogni volta. Si strofinava gli occhi e la testa le ciondolava ma non voleva addormentarsi. Le ho provate tutte. Poi finalmente, il sonno ha vinto. Ho aspettato un po’ e poi l’ho adagiata sul letto. Ma lei si è svegliata e ha iniziato a piangere e ad urlare a pieni polmoni. Con gli occhi chiusi. Allora, mi sono sdraiata accanto a lei, accarezzandole la testa, facendole sentire la mia presenza. E lei piano piano si è tranquilizzata un po’. Ma non appena allentavo un minimo la pressione delle dita sui capelli o cercavo di distaccarmi poco alla volta, lei si svegliava e ricominciava a piangere. Siamo andate avanti così per una mezz’oretta, e ogni volta era sempre più straziante. Soprattutto vederla dormire e ogni tanto aprire gli occhi, cercarmi e poi riaddormentarsi.20130817_125123_resized 20130817_125139_resized 20130817_125601_resized

    Verso le tre del pomeriggio sono tornata a casa e mi sono preparata per il primo party del mio compleanno: My, Ad, Tieu, Gee Tee, Bobbie ed io, saremmo andati nel posto dell’altra volta, avremmo mangiato e bevuto li. Quando sono arrivata, Gee Tee mi aspettava con una sorpresa: aveva trovato un altro posto: più alto di dieci piani. Saremmo andati sul tetto di questo palazzo di 30 piani. Non posso scrivere il nome nè il luogo, perchè non è proprio da tutti i giorni entrare in un palazzo e salire fino al tetto. Ero eccitatissima!!

    Siamo andati a comprare cibo coreano ( è il mio compleanno) e poi ci siamo recati al palazzo, in tempo per il tramonto.

    è stato bellissimo e le foto parlano da sole! Abbiamo mangiato, bevuto e scherzato ma purtroppo siamo dovuti andare via presto perchè all’orrizzonte, fulmini, lampi e tuoni minacciosissimi presagivano l’arrivo del tifone. è tradizione che ogni anno, per il mio compleanno, non importi in quale giorno io decida di festeggiarlo, debba piovere. E la tradizione non può saltare solo perchè mi sono trasferita dall’altra parte del mondo!

    Siamo tornati allo studio e ci siamo rilassati guardando un film. è stato bellissimo!20130817_182713_resized20130817_182701_resized20130817_182658_resized20130817_182646_resized20130817_182321_resized20130817_182319_resized (1)20130817_182313_resized20130817_182245_resized20130817_182242_resized20130817_182239_resized (1)20130817_182934_resized (1)