Dai, riprendiamoci!
Sono passati dieci giorni dal mio momento di autodesolazione. Ora, posso dire che mi sto riprendendo, piano, piano. Sarà l’aiuto delle mie amiche, mia sorella e mia mamma, il fatto di aver scoperto che posso cucinare asiatico e mangiare davanti ad un canale coreano che ho trovato su sky, proprio come faccio ad Hanoi oppure le droghe biologiche\bioritmiche\bachiane che sto assumendo con una foga da vera e propria addicted, ma mi sento meglio.
Ho persino avuto dei contatti più o meno importanti per possibili collaborazioni lavorative: durante la fiera del turismo qui a Rimini, ho visitato due stand provenienti da Hanoi, del quale uno, proprio ubicato vicino a casa mia.
Nel primo, c’erano un uomo straniero, una donna ed un ragazzo viet, più un uomo, sempre viet ma dall’aria distintissima, come solo un viet che viaggia tanto o che è molto ricco, può avere.
Mi sono rivolta a lui, salutandolo:
- Xin Chào Ban!-
Lui, dapprima ha fatto la faccia sconvolta, tipica degli asiatici quando sentono uno straniero parlare la loro lingua, poi ha ricambiato il saluto:
- Come mai parli vietnamita?- mi ha detto in un perfetto italiano. Era il mio turno di fare la faccia sconvolta. Dopo aver salutato gli altri ” Xin chao chi, Xin chao Anh”,ho raccontato tutta la mia storia al signore e all’uomo straniero ( rivelatosi italiano) che nel frattempo si era avvicinato.
I due erano entusiasti! Ed io, lo ero più di loro.Per farla breve, mi hanno chiesto i contatti perchè, a quanto pare, hanno bisogno di gente nuova per ingrandire il loro business.
Che facciamo, ci speriamo?!